Notturno Domestico – 2018

Installazione realizzata a Spazio Y – 16 febbraio/16 marzo 2018

Notturno e Domestico sono due modi di guardare, non necessariamente di vedere. In entrambi (nel notturno e nel domestico) l’immagine si fonde col contesto, appare, filtra, forse non c’è. Le cose si nascondono protette dal buio o da un’eccesso di confidenza (anche nel conosciuto si celano cose). Ci si avvicina, allontana, si mette a fuoco strizzando gli occhi. Un barlume di qualcosa traspare. È la notte stessa, è l’amore, è il quotidiano, la casa stessa, la familiarità, il giorno che si sussegue al giorno, talvolta è quello che è stato.
Notturno e Domestico diventano parti della stessa visione, trovano un’omogeneità speculare nel separarsi.
La notte delinea la sua figura nell’opera di Davide Dormino attraverso il pericolo e la confidenza del lanciatore di coltelli: introflessa figura appare da questa stessa fiducia, si situa, si orizzonta. Colpisce dall’interno invece che dal palco. (Fabrizio Pizzuto)