Atlante – Progetto ambientale per la via Francigena – 2019

ATLAS COELESTIS

marmo di Carrara, h 2×3,5×0,70 mt

Progetto per Valle del Sorbo, Campagnano di Roma/Formello
È nota la frase del poeta Goethe secondo cui la coscienza d’Europa è nata sulle vie di pellegrinaggio.
La via Francigena ha strutturato profondamente le forme insediative e le tradizioni. Abbiamo deciso di creare un intervento che sia legato all’idea di un luogo come punto di incontro. Il tratto preso in considerazione per l’intervento è la Valle del Sorbo nell’area al confine tra Campagnano di Roma e Formello. Ci si arriva da nord dopo aver visitato il Santuario del Sorbo, famoso per un miracolo riconosciuto dalla Chiesa. La splendida valle si spalanca ai nostri occhi per ampiezza e profondità provocando una sensazione di apertura interiore.

Una scultura di marmo di 3,5 x 2,00 x 0,70 metri raffigurante la vertebra verrà collocata a pochi metri dal percorso, inquadrerà come una lente d’ingrandimento il paesaggio non solo fisico.
In anatomia, l’Atlante (C1) e’ la prima vertebra, subito sotto la testa, ad insieme all’epistrofeo sono adattati per permettere un maggior grado di mobilità formando l’articolazione che connette cranio e colonna vertebrale. Il suo nome richiama l’Atlante mitologico perché è il supporto della testa, paragonabile a un globo, più spesso chiamata “Telamone” un volume che raccoglie carte geografiche o carte illustrate.
L’Atlante è la porta del confronto del viaggiatore con il luogo. Lo strumento per il raggiungimento del contatto con il genius loci. Finestra aperta tra l’orizzonte e il paesaggio.